Scopri le opere fondamentali dei più grandi scrittori di romanzi di avventura riunite in una edizione prestigiosa. Illustrate con incisioni originali d’epoca realizzate da grandi artisti che danno vita a questi classici universali.
I grandi romanzi d’avventura scritti tra il XIX e il XX secolo, grazie al contributo di grandi maestri dell’illustrazione, sono diventati dei veri e propri gioielli illustrati. Questa collezione raccoglie all’interno delle sue pagine incisioni di grandi artisti, tra i quali ricordiamo Bayard, Meryon, Vierge, Morin, Roux o Finnemore.
La tecnica dell’incisione fu particolarmente fruttuosa nel periodo del Romanticismo, quando acquisì il suo pieno status di genere artistico. La sua tecnica e la sua esecuzione hanno permesso di dare libero sfogo ai sentimenti, alle paure e ai desideri di ogni romanzo, dotandoli di una propria personalità.
Una testimonianza grafica unica, il ritratto fedele di un’epoca,
che ritrae con somma maestria le passioni di questi
straordinari romanzieri
Grandi autori dei romanzi d'avventura
Passione, immaginazione e creatività
ROBERT LOUIS STEVENSON
Soprannominato “Il Cantastorie”, la produzione letteraria di Stevenson è sinonimo di romanzo d’avventura per eccellenza. La sua popolarità come scrittore si diffuse soprattutto grazie alle trame appassionanti dei suoi romanzi di fantasia e avventura, in cui il bene e il male sono sempre contrapposti, come un’allegoria morale che si serve del mistero e dell’avventura. Cantore di coraggio e allegria, ha lasciato un’opera vasta e piena di fascino, con titoli indimenticabili come L’isola del tesoro, La freccia nera e Lo strano caso del Dottor Jekyll e del signor Hyde.
DANIEL DEFOE
Daniel Defoe nasce e muore a Londra. La sua vita è stata varia e avventurosa, divisa tra gli affari, non sempre fiorenti, la politica, lo spionaggio e la scrittura. Considerato tra gli iniziatori del giornalismo moderno con “The Review”, ma soprattutto del genere romanzesco, divenne scrittore a sessant’anni compiuti, lasciando capolavori quali Robinson Crusoe e Moll Flanders ispirati a vicende realmente accadute, romanzi storici da Il diario dell’anno della peste a Memorie di un cavaliere, ma anche false autobiografie di personaggi celebri - e spesso chiacchierati - della sua epoca alla ricerca di facili guadagni.
JACK LONDON
Jack London ha svolto, fin da giovanissimo, i mestieri più disparati, da marinaio e pescatore a giornalista. Massimo esponente del realismo americano, già con il suo primo romanzo ottenne un grande successo di pubblico, che continuò durante tutta la sua produzione. Le sue opere, in parte influenzate dal pensiero di Nietzsche, indagano ed esplorano il rapporto tra natura e civiltà; sempre presente è il riferimento autobiografico, anche se indiretto, e una venatura di pessimistica consapevolezza in cui aleggia il senso di fallimento e di morte. Tra i suoi romanzi più famosi, Zanna Bianca, Il richiamo della foresta e Martin Eden.
HERMAN MELVILLE
A causa dei rovesci finanziari paterni, il giovane Herman si trasferì con la famiglia da New York a Lansingburgh e, abbandonati gli studi, cominciò a guadagnarsi da vivere alternando, nel tempo, occupazioni sedentarie, come l’impiegato o l’insegnante, ad altre assai più avventurose... Dopo la prima esperienza come mozzo, viaggiò più volte sulle navi in Europa e oltre, nutrendo la sua immaginazione. La scrittura divenne presto la sua più grande ispirazione e passione, cui riuscì a dedicarsi solo in alcuni periodi della sua complessa esistenza lasciando indimenticabili romanzi, tra i quali spicca il suo capolavoro: Moby Dick.